ONDATA DI MALTEMPO IN VENETO: DICHIARATA EMERGENZA
L’intensa perturbazione che ha attraversato la regione nella notte tra lunedì e martedì ha coinvolto un po’ tutto il Veneto: 280 gli interventi dei pompieri, 450 le chiamate ricevute. Per la nuova ondata di maltempo la Regione ha dichiarato lo stato d’emergenza.
Una vera bomba d’acqua nel trevigiano e Castelfranco, per la terza volta nell'arco di pochi mesi, è tornata sott'acqua con l'Avenale che è esondato in più punti. Nel veronese colpita l’area più a sud tra Isola della Scala, Bovolone e Oppeano
Il maltempo delle ultime ore ha creato molti disagi anche a Vicenza dove si sono registrati allagamenti di strade, scantinati e black out a macchia di leopardo.
Le situazioni più critiche sono state nella zona est della città e poi Torri di Quartesolo e Riviera Berica.
Squadre della protezione civile, polizia locale e Amcps sono intervenute a mettere in sicurezza alcune situazioni critiche, il sindaco Giacomo Possamai ha poi disposto nella notte l’apertura del Coc, il Centro operativo comunale, nella sede del comando di polizia locale, da dove si è coordinato il monitoraggio del territorio. Il Retrone è rimasto sorvegliato speciale.
In provincia di Venezia particolarmente colpiti i comuni di Mirano, Salzano, Martellago, dove hanno operato fino all’alba le squadre dei vigili del fuoco e dei volontari della protezione civile per il prosciugamento di garage e piani interrati.