PRIMO ALZABANDIERA SOLENNE DEL 2025
Si è svolta presso la Caserma “Oreste Salomone” di Padova, sede del Comando Forze Operative Nord dell’Esercito Italiano, la cerimonia della prima Alzabandiera solenne del 2025.
L’evento ha visto la partecipazione di numerose Autorità civili e militari locali, di una rappresentanza di studenti e docenti dell’Istituto Comprensivo Statale “G. Ricci Curbastro” di Padova – Scuola Media Statale “M. Ruzante”, oltre che delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma del territorio padovano.
Durante la cerimonia, il Generale di Corpo d’Armata Maurizio Riccò, Comandante delle Forze Operative Nord, ha colto l’occasione per rinnovare agli intervenuti gli auguri per il nuovo anno.
Il Generale ha inoltre rivolto un encomio speciale al Sergente Alessio Milani, Sottufficiale del reggimento logistico “Pozzuolo del Friuli”, per la sua recente impresa sportiva ai Campionati Mondiali di corsa su strada da 100 km, disputati a Bangalore, in India. Milani si è distinto classificandosi come miglior atleta italiano, quarto a livello europeo e decimo assoluto, con un tempo straordinario di 6 ore, 51 minuti e 29 secondi.
Progetto “Educati al Bene Comune”: studenti protagonisti della giornata
L’evento ha anche rappresentato un momento significativo per gli studenti che hanno preso parte alla cerimonia nell’ambito del progetto formativo “Educati al Bene Comune”. Promosso in collaborazione con il Comando Forze Operative Nord, la “Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus”, l’Ufficio Scolastico Territoriale e il Dipartimento Militare di Medicina Legale, il progetto mira a sensibilizzare i giovani su tematiche legate all’educazione civica e sanitaria.
Tra gli ospiti dell’iniziativa, la scrittrice Antonia Arslan ha offerto una toccante testimonianza sul genocidio del popolo armeno e sulla fuga dei sopravvissuti rifugiatisi in Italia durante la Seconda Guerra Mondiale. Un intervento che ha stimolato riflessioni profonde sui valori della memoria storica e dell’accoglienza.
La cerimonia dell’Alzabandiera si è così trasformata in un momento di condivisione tra generazioni, rafforzando il legame tra le istituzioni militari e la comunità civile, con un forte messaggio di impegno verso il bene comune.