TAJANI APRE ALLA LEGA, CENTRODESTRA VERSO LA SVOLTA
Forza Italia apre a un presidente di regione leghista. Le dichiarazioni del leader degli azzurri, il Ministro degli Esteri Antonio Tajani, suonano come una svolta.
“Nessuna preclusione da parte nostra, decideremo insieme” ha detto Tajani. Parole che arrivano da chi, nei mesi scorsi, si era sempre opposto ad un terzo mandato di Zaia, caldeggiando con forza la candidatura di Flavio Tosi.
Ora, invece, la mano tesa di Tajani potrebbe essere il preludio di una decisione definitiva in seno al centrodestra, magari pure entro breve tempo. Resta solo da convincere la Premier Meloni, che non ha ancora accantonato del tutto l’idea di piantare la bandierina di Fratelli d’Italia a Palazzo Balbi.
Ma il tempo adesso stringe, e le elezioni – che con tutta probabilità si terranno a novembre – non sono così lontane.
In caso di via libera al Carroccio da parte della coalizione, ci sarà da individuare il nome giusto. Alberto Stefani in pole, da non scartare i nomi del Sindaco di Treviso Mario Conte o perché no, dell’assessore uscente allo Sviluppo Economico Roberto Marcato.
E’ ancora un’incognita, invece, l’eventuale presenza della lista che porta il nome del Governatore uscente. Zaia, su questo, non si sbilancia.
Ben più avanti i discorsi nel centrosinistra, tutto unito a sostegno di Giovanni Manildo. Il Partito Democratico, chiamato a guidare la coalizione, sta già compilando le liste. E a Padova, oltre alla capogruppo uscente Vanessa Camani, figurano anche l’ex segretaria provinciale Sabrina Doni e soprattutto l’attuale vicesindaco di Padova Andrea Micalizzi.