TRAVOLSE UN MEDICO E FUGGÌ VIA: ARRIVA LA CONDANNA
Dovrà scontare due anni e due mesi di reclusione, il pirata della strada che sette anni fa investì e uccise un medico cittadellese sull’Altopiano di Asiago, senza poi fermarsi a prestagli soccorso.
Il fatto era avvenuto nel maggio del 2017, e oggi è arrivata la sentenza definitiva di condanna: Roberto Brotto, medico conosciuto e apprezzato in tutta l’Alta padovana, e manager dell’ULSS cittadellese, era uscito per un giro in bicicletta verso l’Altopiano, non aveva fatto ritorno a casa dando il via alle disperate ricerche, fino a che nella mattina successiva venne ritrovato senza vita dai soccorritori in un dirupo, a poca distanza dalla sua bicicletta, in località Val Ceccona, nel Comune di Lusiana-Conco. Le indagini, scattate immediatamente da parte dei Carabinieri di Bassano del Grappa, avevano portato - nel giro di poche ore – all'identificazione di un uomo ritenuto l'autore materiale dell’investimento del ciclista. Finito a processo, l’automobilista, che oggi ha 71 anni d’età, è stato riconosciuto colpevole di omicidio stradale e fuga, e condannato a due anni e due mesi. Con la sentenza definitiva arrivata con la pronuncia della Corte d’Appello, l’ultrasettantenne è stato raggiunto da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Vicenza, e da oggi sconterà la sua pena ai domiciliari.