A CHIOGGIA È ALLARME TARI, GLI OPERATORI PROTESTANO
Continua a far discutere il rincaro alla tassa dei rifiuti deciso dal Consiglio Comunale di Chioggia. Giorni fa il municipio aveva infatti annunciato le nuove tariffe, con rincari medi del 6-7% per le utenze domestiche e del 12-13% per le imprese.
Per queste ultime la Tari dal 2022 ad oggi ha subito un rincaro persino del 40%. Parliamo di cifre importanti: considerando uno stabilimento balneare tipo questo si traduce in una bolletta che da 30 mila è passata a 42 mila euro all'anno.
Davanti agli ennesimi rincari gli operatori balneari e dei campeggi hanno avviato un'intensa protesta. I soci di Gebis e Cisa camping hanno definito la tassa "sproporzionata e ingiusta".
Per far fronte a questo le associazioni chiedono una revisione del calcolo della tariffa, proponendo di passare dalla Tari alla Tarip, basata sui rifiuti effettivamente prodotti.
Gli operatori chiedono al più presto un tavolo di confronto, con Comune e Veritas, per trovare una soluzione condivisa. Gli aumenti sono ormai giudicati insostenibili.