BIMBA AL SOLE PER ORE SALVATA DA MEDICO IN FERIE
Una vicenda che ha del paradossale ma realmente accaduta. Protagonista una famiglia di origini ucraine con figli al seguito, tra loro una bimba di poco più di un mese di vita. La famiglia in questione stava trascorrendo una giornata al mare nella zona di Pineta a Jesolo nel veneziano. Forse data la loro provenienza nordica, erano all’oscuro dei rischi dell’esposizione prolungata ai raggi solari alle nostre latitudini. Solo la presenza fortuita di un medico in villeggiatura posizionato proprio accanto alla famiglia ha evitato la tragedia. Il medico si sarebbe accordo che la pelle della bimba, esposta da ore sotto il solo cocente senza protezioni, aveva assunto ormai un colore preoccupante e avrebbe così deciso di lanciare l’allarme medico. La bimba nonostante l’iniziale contrarietà dei genitori che non avevano forse ben compreso l’imminente pericolo è stata elitrasportata inizialmente presso l’Ospedale di San Donà di Piave e successivamente trasferita in Pediatria presso l’Azienda Ospedaliera di Padova. Apparsa da subito grave, presenterebbe importanti scottature sull’epidermide causate come detto dalla prolungata esposizione al sole. Il sole non è un nostro nemico , l’esposizione ai suoi raggi ha i suoi effetti positivi ne ricordiamo alcuni : stimola la produzione di vitamina D, il miglioramento dell'umore, la regolazione del ritmo sonno-veglia e il rafforzamento del sistema immunitario. La luce solare stimola la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore che aiuta a ridurre ansia e stress. Come per tutte le cose però non bisogna eccedere e attraverso semplici accorgimenti il sole rimarrà un valido alleato della nostra salute. Mai esporsi al sole durante le ore più calde, utilizzare anche se resistenti all’acqua più volte creme solari con fattore protettivo alto. Per evitare colpi di calore in spiaggia, bere acqua, trascorrendo tempo all’ombra possibilmente in zone ventilate, utile indossare un cappellino evitare cibi pesanti.