CAORLE, AUMENTO DEI FURTI SOTTO L’OMBRELLONE
Possiamo davvero sentirci al sicuro mentre facciamo il bagno al mare? Non sempre, almeno stando a quello che si registra in alcuni punti del litorale veneto.
A Caorle si è registrato un aumento non solo dei furti sotto gli ombrelloni ma anche di quelli che vedono coinvolti i lavoratori abusivi. Sono molteplici gli avvenimenti registrati nella località soprattutto rispetto ai borseggi che minano i turisti, intenti a godersi una giornata al mare.
Uno dei pochi possibili rimedi è rivolgersi subito alle autorità denunciando i fatti accaduti. E sperando nella migliore soluzione possibile. Tuttavia il problema resta.
Anche i bagnini della zona hanno lanciato un appello ai visitatori, invitando i bagnanti a prestare la massima attenzione ai loro oggetti personali, che lasciano spesso incustoditi.
Soprattutto quando loro non sono in servizio, ad esempio durante la pausa pranzo.
Il Consorzio Arenili Caorlespiaggia ha proposto alcune soluzioni pratiche per porre rimedio al problema, come il ricorso a vigilanti anche durante il giorno oppure affidandosi direttamente al controllo della polizia.
A quest’ultimo proposito la polizia locale di Caorle ha fatto sapere che dopo i primi casi di furto è in atto un potenziamento dei controlli.
Nonostante le precauzioni che saranno prese a breve, è una situazione che rimane da monitorare.