CARENZA DI OSS: IL PRESIDIO PER LE ASSUNZIONI
Hanno avuto un incontro con l’assessore Emanuela Lanzarin gli operatori sociosanitari che con i vertici del sindacato Funzione Pubblica Cgil hanno organizzato un presidio in campo San Tomà a Venezia.
L’obiettivo è di sollecitare la Regione Veneto a procedere con lo scorrimento delle graduatorie a scadenza il 20 luglio o di prorogarne i termini almeno di un anno per evitare che centiania di Oss che si sono formati ed impegnati nel concorso bandito da Azienda Zero debbano partecipare ad un nuovo concorso pubblico.
Ma com’è andato l’incontro con l’assessore regionale?
Ad oggi risulta essere stato assunto il 40% di Operatori Socio Sanitari sugli idonei. E se per alcune Aziende sono stati chiamati quasi tutti o comunque oltre il 90% degli idonei, sono 5 le Aziende che hanno attinto meno del 30% tra queste anche l’ulss Euganea.
Stando agli ultimi dati disponibili sono 9726 gli OSS a tempo indeterminato in forza nella Sanità pubblica del Veneto tra Aziende Sanitarie, Ospedaliere e IOV. Il 37% ha più di 55 anni.
A fronte di questi numeri e delle mansioni fisicamente impegnative cui sono sottoposti questi lavoratori è necessario intervenire urgentemente sulle assunzioni.