CHIOGGIA: SEMPRE MENO CORSE, TRASPORTI NEL CAOS
A Chioggia i disagi del trasporto pubblico sembrano non finire mai. Sempre meno corse e un malcontento che cresce giorno dopo giorno.
La questione è nota e si trascina ormai da tempo: il contratto con Actv, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico a Chioggia, è scaduto a marzo 2023, quindi più di un anno fa, e da quel momento è stato prorogato più volte.
Ma ora non sarà più possibile farlo e pare proprio che l’azienda abbia deciso di non proseguire più: e questo a causa di perdite milionarie – un milione di euro all’anno – e di un’evasione molto più alta rispetto alla media regionale.
Se poi aggiungiamo la cronica carenza di autisti – questione diffusa e che accomuna più o meno tutte le città – ecco che il quadro è completo e porta Actv via via a tagliare sempre più corse.
Al punto che ora sembrano a rischio anche quelle negli orari in cui ne usufruiscono gli studenti.
Da mesi le proteste dei residenti si susseguono senza sosta: viene a mancare un servizio cruciale per il funzionamento del territorio.
Ma quando si potrà risolvere questa situazione? In teoria da qui a poche settimane, non appena si saprà il nome del nuovo gestore del trasporto pubblico.
Ma ovviamente per tornare alla normalità ci vorranno i tempi tecnici, e il rischio è che i disagi si protraggano ben più del previsto.