DISCARICA MORANZANI, AL VIA I LAVORI
I primi camion carichi di terre da scavo sono arrivati al Vallone Moranzani. La discarica, che sorge su un’area inquinata a Malcontenta, è entrata finalmente in funzione.
L’obiettivo è raccogliere, in 12 anni, 2 milioni di metri cubi di materiali non pericolosi. I lavori saranno seguiti da Veneto Acque, con un investimento complessivo di 180 milioni di euro.
Una parte dei soldi, circa 50 milioni, servirà per opere di compensazione: un parco sopra la discarica, nuove piste ciclabili e interventi sulla viabilità.
Il sito sarà anche fondamentale per lo sviluppo del porto di Venezia. Qui verranno smaltite le terre da scavo del nuovo terminal senza le quali il progetto non potrebbe partire.
I camion entreranno da via dell’Elettronica, lontano dal centro abitato. La concessione per la gestione della discarica durerà 42 anni, inclusi 30 per il controllo post-chiusura.
Per l'assessore regionale Roberto Marcato si è trattato di una giornata “storica”.
A Malcontenta, però, molti cittadini parlano di fallimento. Secondo i comitati, l’accordo originale del 2008, che prevedeva il trasferimento dei depositi di combustibili, non è stato rispettato.
Due visioni opposte. Per la Regione è un passo avanti, per i residenti una promessa mancata. Ma ora, il Vallone Moranzani cambia volto.