EVENTI ABUSIVI: PARTECIPARE È RISCHIOSO
Eventi e feste abusive , esprime forti preoccupazioni il Presidente del Sindacato Italiano Locali da Ballo Federazione Italiana Pubblici Esercizi Confcommercio San Donà -Jesolo, Franco Polato . Da un lato c’è grande soddisfazione per i successi realizzati dagli operatori del settore che hanno saputo realizzare eventi anche con nomi interazionali in grado di catalizzare migliaia di presenze nei due Comuni veneziani, ma il proliferare di feste abusive resta un tarlo. Gravi conseguenze di queste realtà che spuntano come funghi specialmente in occasione delle festività e speculano sulla sicurezza altrui. Siamo giunti a Ferragosto e da tempo l’Associazione in collaborazione con le Forze dell’Ordine monitora i principali canali social per individuare la pubblicazione di eventi privati. Diversi i fattori di rischio. Stiamo parlando di una completa mancanza di permessi e certificazioni. Realizzare un evento significa predisporre molti punti a tutela dei partecipanti e del luogo in cui si realizza. Ne accenniamo solo alcuni: documento di valutazione dei rischi , nomina del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, servono Certificazioni di Primo soccorso e Antincendio, Assistenza sanitaria apposita per eventi, servono i permessi Siae, occupazione del suolo pubblico, requisiti antimafia di chi organizza l’evento, un progetto elettrico e dell’evento, polizze assicurative. Tutto questo e molto altro ancora è inesistente negli eventi abusivi. Serve una presenza capillare dei controlli per evitare tragedie. Tutto questo inoltre ha un costo per gli operatori onesti, possiamo parlare quindi di pura concorrenza sleale. Per chiudere con una nota positiva il servizio Discobus navetta attivata per la mobilità sicura a contrasto delle “stragi del sabato sera” in collaborazione con Atvo, sarà attiva anche a Ferragosto.
