FINTO MODIGLIANI SEQUESTRATO DAI CARABINIERI
VENEZIA- I Carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Venezia hanno consegnato al "Laboratorio sul Falso" dell'Università Roma Tre una cariatide falsamente attribuita ad Amedeo Modigliani. L'opera stimata 300mila euro è stata presentata nell'aprile 2022 all'Ufficio Esportazione della Soprintendenza ai Beni artistici del Comune di Venezia, da parte di un'impresa veneziana di settore, per il rilascio dell'attestato di libera circolazione. Il disegno però ha suscitato da subito molte perplessità alla Commissione Esportazione, per aspetti tecnici e stilistici. Oltre alla visione diretta, con l'utilizzo della lampada di Wood, l'opera è stata sottoposta a riflettografia infrarossa anche sul retro. Secondo storici dell'arte della Commissione e altri studiosi l'opera corrispondeva quasi esattamente a un altro disegno di cariatide di Modigliani, appartenente al Museum of Art di Philadelphia e così hanno posto sotto sequestro il disegno. È stato così ricostruito il 'percorso' dell'opera: l'impresa che aveva richiesto l'Attestato ha agito per conto di una casa d'aste parigina, a sua volta su mandato di una galleria d'arte antica abruzzese, che si era presentata come proprietaria. In realtà, la galleria aveva un 'mandato a vendere' da un privato cittadino abruzzese. Per ulteriori verifiche tecniche i Carabinieri si sono rivolti al "Laboratorio sul Falso" di Roma Tre, che a gennaio 2023 ha escluso si trattasse di un'opera autentica di Modigliani. Una persona è stata denunciata per messa in circolazione di opera d'arte contraffatta e il Tribunale di Venezia ha disposto la confisca del disegno.