INAUGURATA LA NUOVA CONCA DI INTESTADURA
A un anno dall’avvio dei lavori e a oltre 150 anni dalla sua apertura alla navigazione fluviale, la Conca di Intestadura, opera infrastrutturale di primario valore storico- culturale e idraulico, che collega il fiume Piave con la Piave Vecchia nel comune di Musile di Piave, è stata restituita alla comunità e torna in attività dopo un intervento di recupero funzionale e ammodernamento dal valore di 2,4 milioni di euro.
La conca, costruita nel 1873, lunga circa 68 metri, con un’entrata in bacino larga circa 7 metri, aveva subito notevoli danni durante la Prima Guerra Mondiale ed era stata sottoposta a numerosi interventi manutentivi. Adesso, grazie a quest’ultimo ammodernamento, la conca di navigazione può essere ora manovrata interamente da remoto dal Centro Operativo di Cavanella d’Adige senza compromettere il valore delle opere civili e storiche esistenti.
L’inaugurazione è avvenuta dopo un tour guidato a bordo di un’imbarcazione partita dal Pontile di Caposile di Musile di Piave e che ha risalito la Piave vecchia fino ad arrivare alla Conca di Intestadura.
Prima della partenza è stato, inoltre, battezzato il nuovo pontile di Caposile ricostruito in legno da Infrastrutture Venete, finanziato con 380mila euro e donato alla città dalla Regione del Veneto per offrire alla cittadinanza un’opera più funzionale per la navigazione delle vie fluviali.