SAN MARCO: DAL PRIMO LUGLIO BISOGNERÀ PRENOTARE
Stop alle lunghe file davanti alla Basilica di San Marco. Dal primo luglio cambia tutto: chi la vuole visitare dovrà prenotarsi online e scegliere una fascia oraria precisa. Una svolta storica per uno dei luoghi più iconici di Venezia, da anni simbolo delle difficoltà causate dal turismo di massa.
Le lunghe file all’ingresso diventeranno presto un ricordo. I biglietti non si potranno più acquistare sul posto, ma solo attraverso il sito ufficiale, dove gli accessi saranno contingentati in base alla capienza degli spazi interni. Un sistema che punta a rendere più fluida l’esperienza dei visitatori, ma anche a proteggere un patrimonio artistico messo a dura prova.
La riorganizzazione è frutto del lavoro della Procuratoria di San Marco, che ha voluto dare una risposta concreta al fenomeno dell’overtourism. L’altro fine di questa rivoluzione è intervenire contro il fenomeno del bagarinaggio online, pratica che consiste nell’acquistare titoli di ingresso dai rivenditori autorizzati, per poi rivenderli attraverso piattaforme online a prezzi maggiorati.
Il contingentamento riguarderà sia la Basilica che la Pala d’Oro. E mentre alcune agenzie di viaggio locali avevano denunciato difficoltà nel garantire l’accesso ai propri clienti, ora il nuovo sistema promette più trasparenza e maggiore sicurezza informatica.
La rivoluzione degli accessi coinvolgerà anche l’Ateneo San Basso, in Piazzetta dei Leoncini, destinato a diventare parte integrante del nuovo percorso di ingresso. Un cambiamento, questo, che mira a tutelare San Marco e migliorare la vivibilità della piazza, restituendo ordine e bellezza al cuore di Venezia.