TICKET D’ACCESSO, 3,5 MILIONI PER VENEZIA
Il Comune di Venezia ha superato i 3,5 milioni di euro di incasso dal contributo d’accesso, attivo dallo scorso 18 aprile. I voucher emessi sono circa 500 mila, quasi il doppio rispetto alla fase sperimentale del 2024.
La maggior parte dei ticket è stata acquistata a 5 euro, seguono quelli da 10 euro. Il 2 maggio è stato il giorno con più accessi: oltre i 20 mila; mentre il 23 maggio resta il meno affollato, rimanendo al di sotto dei 10 mila.
Solo domenica scorsa, nonostante la Vogalonga esente dal ticket, si sono contati 12.000 pagamenti. Le verifiche sui QR code sono già oltre i 14mila, grazie a una task force con 90 steward, agenti e verificatori.
Circa trenta i verbali redatti ogni giorno, tra contestazioni e accertamenti informativi. Le sanzioni amministrative, in caso di irregolarità, possono arrivare fino a 60 euro.
Gli esenti più numerosi sono i turisti che pernottano in città, seguiti da lavoratori e proprietari di seconde case.
Il ticket sarà obbligatorio tutti i weekend fino a fine luglio e per il 2026 si valuta una nuova rimodulazione del prezzo in base non solo al giorno di prenotazione, ma anche al numero di accessi già registrati per evitare sovraffollamenti.