VIA DEL MARE, INIZIA IL CONFRONTO COI CITTADINI
Arrivare a Jesolo attraverso una superstrada, senza ingorghi e ritardi. Oggi un'utopia, domani una realtà, grazie alla Via del Mare. O almeno così si progetta. I lavori potrebbero iniziare nel 2025 ma il condizionale è d'obbligo.
Di Via del Mare, infatti, si parla da almeno 20 anni. Stando al progetto attuale si tratta di una strada extraurbana secondaria a pagamento, con due corsie per senso di marcia, lunga quasi 19 kilometri.
Un'infrastruttura utile soprattutto a decongestionare il traffico estivo dal casello di Meolo sulla A4 fino alla rotatoria "della Frova" all'ingresso di Jesolo. Dettaglio non irrilevante l'opera seguirà il tracciato dell'attuale Treviso - Mare, di fatto sostituendola.
La costruzione e la gestione sarà in capo al Consorzio Stabile Sis, già realizzatore della Pedemontana Veneta.
Da pochi giorni sono iniziati gli incontri pubblici con i cittadini dei comuni interessati, partendo da Musile di Piave. La maggior preoccupazione resta l'assenza di una viabilità parallela gratuita: le vie comunali potrebbero assorbire tutto il traffico pesante che non vuole pagare per spostarsi velocemente nel territorio.
Oltre a questo rimane in sospeso il possibile prolungamento fino a Cavallino, necessario per fluidificare la provinciale Jesolana, ogni estate vero calvario per turisti e cittadini.
La progettazione è ancora in corso e l'ultima parola non è stata detta.