VICINE AI FERRI CORTI: DENUNCIATA PER STALKING
Angherie, dispetti continui, atti vandalici e nei casi peggiori addirittura vere e proprie minacce. Convivere con i vicini di casa, lo sappiamo, non è sempre facile. Ma accade di rado che si possa arrivare addirittura in tribunale con un'accusa di stalking. È questa, infatti, la causa che ha portato una donna settantenne di Carpenedo, nel veneziano, a presentare una denuncia per atti persecutori nei confronti della vicina che abita al piano sopra di lei.
Una persecuzione quotidiana, declinata in mille modi, che ha portato la vittima a non poter più sopportare certi atteggiamenti e a vivere in uno stato di perenne ansia. Da qui, per l'appunto, la denuncia per stalking presentata dal suo avvocato, che ora dovrà essere dimostrata dei giudici e dalle indagini.
Alla base del problema, ci sarebbero i rapporti di vicinato ormai logori, tra le due signore. La donna al piano di sopra si sarebbe convinta, e l'avrebbe detto proprio alla vicina settantenne, che lei debba andarsene di casa. Da allora, era marzo scorso, sarebbero cominciate le angherie e i dispetti: lenzuola stese a coprire le finestre del piano di sotto, lancio di rifiuti nel giardino, persino assorbenti usati; musica ad alto volume ad ogni ora del giorno e della notte. E poi gli insulti, il lancio di oggetti, le secchiate d'acqua e le minacce.
La donna settantenne, ormai, vivrebbe una situazione di ansia continua, di paura e frustrazione perché né in casa né fuori, ormai, riesce ad evitare di finire sotto il fuoco della vicina. Per questo è partita la denuncia per stalking: la Procura ha ordinato accertamenti, con i tempi ristretti previsti dal Codice Rosso, ha inviato le forze dell'ordine sul posto e ha formalmente convocato la vicina molesta. La quale, dopo il primo esposto, pare non si sia affatto calmata, e anzi avrebbe proseguito con nuove minacce e dispetti. Da settimane, denuncia l'avvocato della vittima, la donna non esce di casa se non accompagnata dalla nipote. A decidere sul da farsi, ora, saranno i magistrati.