ZAIA: “VENEZIA UN MUSEO? E ALLORA SI PRENOTI”
Venezia come un museo? E allora si gestiscano gli ingressi come in un museo. Il Presidente del Veneto Luca Zaia è convinto: il tema della gestione dei flussi nella città storica è prioritario e come tale deve essere affrontato.
In questo secondo anno di sperimentazione il contributo d’accesso a Venezia proseguirà per ancora un mese, fino alla fine di luglio. Per i non veneti che entrano in città in giornata, dal venerdì alla domenica, obbligatoria la prenotazione e il pagamento di una cifra compresa tra i 5 e i 10 euro in base a quanto prima di prenota l’ingresso.
Il primo esperimento al mondo di questo tipo che però in città continua a far discutere.
Ma quello dell’overtourism è un tema d’attualità in tutto il mondo. Emblematico quanto successo in Spagna nei giorni scorsi.
A Barcellona migliaia di persone sono scese in piazza contro il turismo di massa, accusato di stravolgere la vita dei residenti e far impennare i prezzi degli affitti in alcune delle città più battute dai turisti da nord a sud del paese: Barcellona, ma anche San Sebastian, Granada e Palma di Maiorca.
I manifestanti hanno sparato con pistole ad acqua contro i turisti e attaccato adesivi e nastro adesivo agli ostelli. La Spagna continua a bruciare record di visitatori: sono stati 94 milioni nel 2024, il 10% in più rispetto all'anno precedente. E da gennaio ad aprile di quest'anno sono arrivati già più di 25 milioni di turisti internazionali.