ANCORA UN'AGGRESSIONE IN PS: LA REGIONE NON DEMORDE
È successo ancora . Una 34enne di origini serbe , è stata arrestata sabato 23 agosto dopo aver aggredito il personale sanitario del Pronto Soccorso di Vicenza. Fermata per aver commesso in stato di alterazione probabilmente sotto l’effetto di qualche sostanza stupefacente, un furto all’interno di un bar del capoluogo berico. Gli Agenti della Polizia della Questura di Vicenza l’hanno accompagnata all’Ospedale San Bortolo, una volta giunta al Proto Soccorso avrebbe colpito con uno schiaffo su un braccio una dottoressa, spintonato e minacciato un’infermiera impegnata nel triage e lanciato una bottiglietta di Thè contro un medico, fortunatamente senza colpirlo. Sembra che a nulla servano, presidi di sicurezza anche personale di cui la Regione ha dotato in via del tutto sperimentale alcuni medici, bodycam e smartwatch geolocalizzabili in grado anche di lanciare segnali di soccorso. Inutili anche le campagne di sensibilizzazione rivolte all’utenza, così come l’inasprimento delle pene fino all’arresto. La piaga pare sia inestirpabile soprattutto a causa del crescente disagio sociale che rende vani gli sforzi .