INCIDENTI STRADALI: DUE VITE SPEZZATE NEL VICENTINO
Nella serata di Ferragosto due giovani vite spezzate in un incidente avvenuto ad Arzignano: quella di Mattia e Giulio, due ragazzi vicentini di 16 e 17 anni, compagni di scuola e amici. Lo schianto frontale si è verificato poco prima delle 22 sulla provinciale 31 Valchiampo e ha coinvolto due moto e un’auto. I motocicli si sarebbero scontrati con un’autovettura che avrebbe invaso la corsia opposta. Un impatto violentissimo, che ha scagliato i giovani contro il parabrezza della Golf e poi sull'asfalto. Alla guida dell’auto un 50enne del posto che si trova agli arresti domiciliari con l’accusa di duplice omicidio stradale.
Mattia Cardascia, il passeggero di una delle moto coinvolte nel sinistro, è morto la sera stessa dell’incidente. Giulio Pizzolato, che guidava la motocicletta, è morto sabato sera in ospedale San Bortolo a causa delle ferite riportate. Nello schianto era rimasto ferito anche un terzo giovane del gruppo, anche lui 16enne ma non sarebbe in pericolo di vita. Dure le parole del presidente del Veneto Luca Zaia: "L'ultimo fine settimana è stato funestato da incidenti stradali che hanno visto tra le vittime alcuni giovanissimi. Torno a dirlo: bisogna lavorare sulle persone, creare una cultura della sicurezza".
Per Zaia "se accade un sinistro non è sempre colpa della strada: più spesso incidono distrazione, alta velocità, stato psicofisico alterato, stanchezza, bravate tra amici. E lancia un appello in particolare ai giovani, ma non solo: la vita è una, non credetevi invincibili e non mettete alla prova la sorte.