ETERNA BEBE: BRONZO A PARIGI, È LA QUINTA MEDAGLIA
Nel sontuoso Grand Palais di Parigi c'era anche Jovanotti, in prima fila a tifare per lei. E l’infinita Bebe Vio, nonostante l’eliminazione in semifinale contro l’avversaria cinese che le ha impedito di provarci per il terzo oro consecutivo nel fioretto paralimpico, non ha deluso nemmeno stavolta. Medaglia di bronzo nella rassegna a cinque cerchi, per la schermitrice trevigiana, dopo gli ori di Rio 2016 e Tokyo 2020. E' la quinta medaglia ai Giochi per Bebe, che oltre ai prestigiosi titoli individuali vanta anche un argento e un bronzo a squadre.
Ai ripescaggi, la vittoria sulla cinese Su Kang per 15-7, e poi nella finale per il bronzo il perentorio cappotto inflitto alla sudcoreana Hye Cho: un 15-2 che parla chiaro, l'ennesima medaglia di una carriera senza fine.
Dal 2014 ad oggi, Bebe non ha mai perso una finale: in mezzo ai due ori paralimpici ci sono quattro mondiali e tre europei, con la fiorettista sempre in testa. Ed è anche per questo che il bronzo parigino non sa di sconfitta per l'azzurra, anzi: "Sono felicissima, è una giornata straordinaria”, ha detto Bebe dopo la gara.
Il tifo al Grand Palais di Parigi, per lei, è stato quello delle grandi occasioni. E non è ancora finita, perché Bebe Vio adesso punta anche sulla gara a squadre.