PARI CITTADELLA: LA SALVEZZA ORA È APPESA A UN FILO
Il pari di Frosinone assume un'immagine diversa, a seconda di dove lo si osservi. Il Cittadella pareggia 1-1 allo Stirpe, grazie alla rete di Okwonkwo nel finale che rimette in piedi una gara che rischiava di essere la pietra tombale sulle speranze di salvezza dei granata. E perciò, il primo lato è questo: lì in fondo, a parte la Salernitana, pareggiano tutte, e il pari in Ciociaria tiene quindi tutto aperto in vista delle ultime due gare. Ma la salvezza per la squadra di Dal Canto rimane appesa a un filo: nei prossimi dieci giorni al Tombolato arriva il Bari, che deve vincere per rimanere nei playoff, e poi la Salernitana, proprio quella vittoria che ieri non sarebbe dovuta arrivare, visto che tra le due sarà uno spareggio per non retrocedere, ammesso che il Citta ci arrivi ancora a tiro di aggancio.
Il Frosinone parte forte, va vicino al gol con Monterisi e Marchizza in avvio, e poi con il guizzante Kvernadze alla mezz'ora. L'episodio giusto arriva al 35′: contropiede fulmineo del Frosinone, il tiro di Kvernadze viene respinto con la mano da un difensore, e sul dischetto va Ambrosino che, dopo il primo intervento di Kastrati, è il più rapido di tutti e fa 1-0 sulla ribattuta. Nella ripresa, dopo aver rischiato addirittura il colpo del ko in un paio di occasioni prima dell'intervallo, il Cittadella riesce però a rialzare la testa: al 20′ la deviazione di Bohinen mette in difficoltà Cerofolini, prima del pari che arriva al minuto 28 grazie a Okwonkwo, bravo a chiudere la discesa dei granata con un preciso diagonale in rete. Nonostante le ultime chance, soprattutto dei padroni di casa, la gara si chiude sull'1-1: un buon pari, perché un altro ko avrebbe rappresentato forse la pietra tombale sul finale di stagione dei ragazzi di Dal Canto, ma anche un'occasione sprecata, perchè in quella zona la temperatura scotta sempre di più e il Cittadella, negli ultimi 180 minuti al Tombolato, si giocherà tutto contro Bari e Salernitana.