SONEPAR, A LATINA ARRIVA LA PRIMA VITTORIA ESTERNA
Se c'è una cosa che piace di questa Sonepar Padova versione 25-26, è la capacità di saper (almeno per ora, speriamo continui così) imparare dai propri errori. Fino a inizio dicembre, la squadra di Cuttini aveva saputo sfruttare le gare casalinghe, prendendosi sempre almeno un punticino, poi erano arrivate le sfide contro Verona e Monza: l'una proibitiva, e persa con coraggio, l'altra delicatissima, e persa senza attenuanti. Il tutto, mentre in trasferta non era ancora mai arrivato uno squillo da tre punti. Dopo il ko contro la Vero Volley, i bianconeri hanno saputo fare quadrato, guardarsi negli occhi e rialzare la testa: la vittoria su Cisterna, la prima esterna dell'anno, vale tre punti pesantissimi che cancellano quel brutto ko e soprattutto ne ricacciano nell'armadio i fantasmi.
Imparare dai propri errori, la Sonepar l'ha fatto anche a Latina, dove il primo set è scivolato malamente via ai vantaggi in favore dei padroni di casa, con l'eterno Lanza a siglare gli ultimi due punti decisivi. Ma a parte il primo parziale, da lì in poi la gara di Padova è stata praticamente perfetta: era uno scontro diretto per la salvezza, una gara che poteva essere pesantissima e che ha portato in dote una vittoria, oltretutto, su quel parquet di Latina in cui, nella storia, i bianconeri finora non erano mai riusciti a vincere. I primi tre punti in trasferta della stagione permettono quindi alla Sonepar, vincente per 3-1, di allungare sulla stessa Cisterna, ora a -5 in classifica, e soprattutto di aumentare il vantaggio sull'ultimo posto occupato da Grottazzolina, capace di strappare un punto a Monza ma ora ricacciata a nove lunghezze di distanza.