FRANA IN CADORE TRA I 10.000 SMOTTAMENTI MONITORATI
BELLUNO - Nel bellunese prosegue senza sosta il lavoro dei Vigili del fuoco per ripristinare la sicurezza nell’area colpita dalla frana. con ruspe ed escavatori, giunte in rinforzo anche dal comando di Verona, si stanno rimuovendo il fango e i detriti che hanno invaso le strade e le abitazioni a Borca di Cadore. In loco è stato attivato un Posto di Comando Avanzato, e una sezione operativa con un funzionario tecnico per le verifiche statiche delle strutture abitative.
Gli eventi degli ultimi giorni hanno mostrato la forza dirompente della montagna. Le opere di contenimento realizzate dopo la tragica colata del 2009 in cui morirono due persone, sono state utili a mitigare gli effetti della frana notturna, ma non sufficienti a neutralizzarla.
In Veneto sono censite più di diecimila frane: smottamenti attivi tra il Vicentino e il bellunese classificati secondo diversi gradi di rischio. L’area di Borca e soprattutto di Cancia è monitorata per il massimo livello di rischio dovuto anche alla presenza di persone esposte. Per limitare i pericoli è vietato costruire nuovi edifici ma anche ampliare o ristrutturare quelli esistenti. Ce ne sono anche altre sotto stretta osservazione sopra a Recoaro nel vicentino o sopra Alpago nel bellunese.