ARRIVA LA NUOVA STRETTA SULLE RECENSIONI ONLINE
Le recensioni online indirizzano le scelte dei consumatori. Un fenomeno sempre più evidente, confermato anche dai dati del Centro Studi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Si stima che le recensioni possano influire fino al 30% sul fatturato di un locale. Ciò perché il 70% dei consumatori, prima di scegliere un ristorante, consulta quello che la gente dice online. Le truffe però sono dietro l’angolo. Più della metà degli utenti dichiara infatti di imbattersi in recensioni poco attendibili. Ecco che la recente proposta normativa, contenuta nel Disegno di Legge annuale sulle piccole e medie imprese, propone delle nuove soluzioni.
Tante le tutele per le imprese. Gli utenti avranno un limite di quindici giorni per lasciare la propria recensione e dovranno essere forzatamente autenticati. Addio quindi alle recensioni fantasma e spazio invece alle imprese, che potranno intervenire per chiedere la rimozione di commenti ingannevoli. Per la prima volta, verrebbe garantito alle attività anche il diritto all’oblio digitale.
Delle novità apprezzate anche da Appe Padova, l’Associazione provinciale dei pubblici esercizi. Se la proposta normativa dovesse andare in porto, si affronterà così un tema a lungo ignorato. Il mercato digitale potrà avere nuova credibilità agli occhi degli utenti e le imprese, in particolare le micro e piccole attività, avranno gli strumenti per difendersi da recensioni false o malevole.