3 MILIARDI DALL’EXPORT DI VINI, RECORD VENETO
Il vino fa buon sangue ma anche buoni affari. Il Veneto si riconferma leader nell’export vinicolo a livello nazionale. Numeri da capogiro per il fatturato del 2024 che stabilisce un nuovo record storico, sfiorando i 3 miliardi di euro.
Con 8 milioni di ettolitri esportati, evidenzia Veneto Agricoltura, si è registrato un incremento di circa l’8% sul 2023, che ha riguardato vini fermi e spumanti. Le bollicine, in particolare, hanno raggiunto il loro miglior risultato superando i 3 milioni di ettolitri esportati. Cifre che fanno avvicinare notevolmente gli spumanti ai vini non frizzanti in termini non solo quantitativi ma anche di fatturato.
Tra i principali mercati, spiccano gli Stati Uniti, la Germania e il Regno Unito. Seguono, poi, ad una certa distanza anche Canada e Svizzera.
Tutti dati che promettono bene anche per il 2025. Bisognerà però vedere come il mercato reagirà ai nuovi dazi americani. Nonostante i numeri del primo semestre siano positivi, le tasse doganali hanno già inflitto un duro colpo. Secondo l’Osservatorio Unione Italiana Vini, infatti, il danno stimato per le imprese italiane nei prossimi mesi è di circa 317 milioni di euro, destinato a salire a 460 nel caso il dollaro mantenesse la sua attuale svalutazione.