CARO ENERGIA, VENETO IN CIMA ALLA CLASSIFICA
Bollette sempre più salate. Il caro energia continua a pesare sul bilancio delle micro e piccole imprese italiane. Lo scorso anno, infatti, le aziende manifatturiere hanno pagato circa 9 miliardi di euro per l’elettricità, 1 miliardo e mezzo in più rispetto alla media europea. Ad incidere sui costi non è solo il prezzo medio della luce ma anche le tasse su di essa che in Italia sono più del doppio.
Tra le regioni più colpite svetta in cima alla classifica il Veneto che si aggiudica il secondo posto tra tutte le regioni italiane, con 231 milioni di euro di extra-costi. Le bollette più care si pagano nel trevigiano, nel veronese e soprattutto nel vicentino con 62 milioni di euro. Un duro colpo per una regione che fa delle imprese su piccola scala, il suo principale punto di forza.
Confartigianato arriva in soccorso a queste piccole realtà locali con i suoi 3 consorzi, per dare un po' di respiro alle imprese. 125 mila i punti di fornitura che erogano gas ed energia elettrica a livello nazionale ma con uno sguardo attento anche all’ambiente. Nel solo 2024, infatti, oltre 80 mila tonnellate di CO2 sono state risparmiate grazie all’impiego di energia rinnovabile.