SETTORE NCC: "REGOLE MA CHE GUARDINO AL FUTURO"
Abbattuto il muro delle imposizioni ministeriali per la categoria Noleggio Con Conducente NCC. Tre i punti cardine che hanno visto incrociare le braccia in passato alla categoria : l’attesa di 20 minuti tra prenotazione e inizio del servizio quando la corsa non parte dalla rimessa, ritenuta causa di perdita fatturato dal comparto. Divieto di contratti continuativi con soggetti intermediari come hotel o tour operator. In fine la compilazione con dati e percorso effettuato su apposito registro o app elettronico, fortemente criticato per motivi di privacy e annullato dal Tar. Se da un lato le “imposizioni” ministeriali nascevano per contrastare l’abusivismo nel tentativo di tutelare i professionisti onesti e riorganizzare la categoria, dall’altro secondo un recente ricorso accolto dalla Corte Costituzionale, la Consulta ha dichiarato che si è oltrepassato il limite di competenza in materia di “tutela della concorrenza” e invaso quella delle Regioni in tema “trasporto pubblico locale”. Esprime soddisfazione, il Presidente NCC Confartigianato Veneto Renzo Dalla Montà Ferdori, per quella che viene considerata una vittoria che rende giustizia alla categoria NCC nei confronti di una storica battaglia che vede in Veneto impegnate nel prestare servizio oltre 3.000 imprese del settore. Ora è attesa la pietra tombale sulla questione competenze con il verdetto finale previsto per gennaio 2026.