LA “STANZA DI SONIA” PER DONNE VITTIME DI VIOLENZA
In media il Pronto Soccorso di Santorso nell’Alto vicentino registra tra i 100 e i 120 “codici rosa” l’anno, praticamente uno ogni tre giorni. Da qui la necessità di un’assistenza sempre più capillare alle donne vittime di violenza: così dopo la creazione di spazi dedicati all’Ospedale di Bassano, da oggi le donne dell’Alto Vicentino vittime di qualsiasi forma di violenza o abuso possono contare anche su uno spazio sicuro e accogliente proprio all’interno del Pronto Soccorso dell’ospedale di Santorso.
La stanza di Sonia, a ricordo di una infermiera molto sensibile alla tematica della violenza di genere mancata un anno fa per un incidente in montagna, è stata studiata in ogni dettaglio per essere un ambiente non solo sicuro ma anche e soprattutto accogliente e protettivo per le donne, il tutto con la massima riservatezza. Gli spazi sono inoltre stati pensati per essere anche a misura di bambino, con un tavolino, seggioline, alcuni libri e giocattoli e un fasciatoio, perché non è raro che la donna vittima di violenza che si rivolge al Pronto Soccorso abbia con sé anche i figli e in questi casi il primo obiettivo è tenerli uniti, facendo sentire accolto e protetto anche il minore.