LA PALESTINA VERRÀ RICONOSCIUTA DALL’ITALIA?
Giorgia Meloni ha ricevuto una lettera da parte di alcuni ex ambasciatori italiani che chiedono il riconoscimento dello Stato di Palestina anche da parte dell’Italia.
I diplomatici, nell’appello indirizzato a Palazzo Chigi, hanno espresso la necessità di assumere posizioni chiare sul conflitto in Medio Oriente, diventato oramai ingiustificabile viste le operazioni militari di Netanyahu che non hanno più alcuna correlazione con l’attacco del 7 ottobre.
Nella lettera gli ex ambasciatori hanno definito “pulizia etnica” quanto sta causando Israele, azioni che non possono più essere giustificate in nome della difesa nazionale.
Hanno poi mostrato preoccupazione per le continue violazioni dei diritti umani, i crimini di guerra e contro l’umanità, in aperta violazione del diritto internazionale.
Gli ex ambasciatori hanno chiesto alla premier gesti politico-diplomatici concreti ed efficaci, come il riconoscimento dello Stato di Palestina.
Ma non si fermano a questo: la richiesta prevede anche di sospendere ogni rapporto o cooperazione in ambito militare.
Gesti concreti, che porterebbero l’Italia a mostrarsi come una nazione portavoce dell’idea “due popoli, due Stati”, non solo come slogan politico ma come vero percorso negoziale e diplomatico.