CENTRI ESTIVI: SEMPRE PIÙ FAMIGLIE NE HANNO BISOGNO
Sono in continuo aumento le iscrizioni ai centri estivi padovani. Questo punto di aggregazione per i bimbi, sostegno per tantissime famiglie nel periodo estivo, vuol dire soprattutto giochi, ma anche sport, doposcuola e attività didattiche, uno spazio educativo e socializzante. Nonostante i costi non siano proprio per tutte le tasche, saranno circa 2.500 i bambini e ragazzi coinvolti, dai 3 ai 14 anni. Una famiglia media, con due bambini e due genitori che lavorano, può arrivare a spendere anche 900 euro in un mese per i centri estivi.
Per andare incontro alle famiglie, 18 realtà associative padovane hanno attivato una convezione con Palazzo Moroni, che prevede un sostegno economico per i nuclei familiari con un Isee fino a 8.500 euro. Il sostegno del Comune (solo per i centri estivi convenzionati) arriva a coprire al massimo 40 euro a settimana per chi usufruisce anche della mensa e 20 euro per chi fa l’orario ridotto.
Per affrontare l’aumento delle iscrizioni, alcune strutture sono già state costrette ad ampliare la propria offerta, rappresentando l’unica alternativa per chi lavora e non ha qualcuno, come i nonni, su cui contare.