SHOCK SUI COLLI: IL RADUNO DEI GIOVANI NEOFASCISTI
Si sono ritrovati sui Colli Euganei, presumibilmente al Passo Fiorine, per festeggiare il solstizio d’estate, quello che loro hanno chiamato Sol Invictus.
Protagonisti falò, croci celtiche, saluti romani e slogan che richiamano al fascismo.
Sono i giovani di Azione Studentesca e Azione Universitaria, legati ai movimenti di estrema destra, tra l’altro già protagonisti nelle ultime settimane dell’inchiesta della testata giornalistica Fanpage che ne ha svelato l’organizzazione.
I video che li riprendono sono stati girati lo scorso 20 giugno e sono stati diffusi dalla Rete degli Studenti Medi in un post di denuncia.
La notizia ha fatto ben presto il giro della rete e ha scatenato le reazioni del mondo politico: “È inquietante e ingiustificabile. Non sono “eccezioni”, o “goliardate”: sono ritualità fasciste in piena regola, tramandate di generazione in generazione proprio come erano nel ventennio. Nessuna legittimazione, nemmeno il silenzio, può arrivare dalle istituzioni” ha dichiarato la deputata trevigiana del Partito Democratico Rachele Scarpa.
E una ferma condanna arriva anche dal Presidente della Regione Luca Zaia.
Un fatto che arriva a pochi giorni di distanza dall’inchiesta della testata Fanpage che aveva documentato cosa avviene all’interno di “Gioventù nazionale”, che forma la futura classe dirigente di Fratelli d’Italia: video shock di richiami al ventennio, inni al Duce, saluti romani e insulti a neri e omosessuali.