TRASFERTISTI DELLA TRUFFA IN MANETTE A PADOVA
Sono stati fermati ed arrestati a Padova dalla Polizia che li stava pedinando già dalle prime ore del mattino due uomini, uno di 49 anni e l'altro di 63, entrambi campani, autori di una truffa ai danni di un'anziana a Milano. I due avevano convinto la donna di 88 anni a consegnare loro monili in oro per un valore di circa 30.000 euro. La donna ha denunciato che suo marito era uscito di casa dopo una chiamata telefonica da un uomo che si qualificava come Carabiniere e che chiedeva la sua presenza presso il loro Comando in quanto era stato compiuto un furto ed era assolutamente necessario comparare la refurtiva con i gioielli appartenenti alla sua famiglia. Per questo avrebbe mandato un collaboratore a ritirare tutti gioielli per verificarli in Caserma con il marito. I due truffatori subito dopo sono fuggiti a bordo di un'auto noleggiata per far rientro a Padova.
La refurtiva è stata interamente recuperate e subito restituita all'anziana vittima e al marito. Condotti in Questura e arrestati per il reato di truffa aggravata, al termine degli accertamenti i due sono stati poi portati alla Casa circondariale 'Due Palazzi', a disposizione della Procura della Repubblica di Padova. I due truffatori campani, tutt'ora residenti a Napoli, hanno entrambi numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, in particolare rapine di Rolex commesse in tutta Italia e truffe ai danni di anziani. Nel corso della notte tra martedì e mercoledì 5 novembre i malviventi avevano pernottato in un B&B della provincia padovana ed erano stati individuati dai poliziotti della Squadra Mobile di Padova come potenziali "trasfertisti" dediti a truffe ai danni di anziani e, dopo successivi accertamenti, era stata individuata l'autovettura che stavano usando. Dall'inizio dell'anno sono 12 le persone arrestate dalla Polizia di Stato di Padova per le truffe agli anziani, con il recupero dell'intera refurtiva restituita alle vittime.