CONSUMI ESTIVI: IN VENETO LA SPESA RIMANE STABILE
L'indagine sui consumi e i saldi estivi in Veneto, condotta da Confcommercio Veneto e Unioncamere Veneto, rivela che due veneti su tre andranno in vacanza quest'estate. Di questi, il 64% viaggerà: più di 1 su 4 sceglierà una meta in Veneto; 2 su 3 andranno fuori regione, mentre 1 su 3 si recherà all'estero.
La maggior parte delle persone preferisce destinazioni tranquille e salutari, la più gettonata rimane la spiaggia con una percentuale del 49%, a seguire la montagna, le città d'arte e, infine, i laghi.
Tra gli alloggi, invece, i più scelti, sono gli hotel e, in ultimo, gli ostelli.
Per quanto riguarda gli acquisti, quasi 3 persone su 4 prevedono spese tra ristorazione, sagre ed eventi enogastronomici.
La spesa pro capite prevista per viaggi e vacanze è di circa 842 euro. Mentre, i saldi estivi, che iniziano il primo sabato di luglio, vedranno 2 persone su 3 spendere come l'anno scorso intorno ai 213 euro per famiglia: solo l'8% prevede di spendere di più. Il primo settore di acquisto rimane l'abbigliamento con una spesa media di 229 euro. Un dato interessante riguarda le preferenze sul luogo d’acquisto: il 69% dei cittadini farà acquisti nei negozi fisici mentre il 31% di loro spenderà online, con qualità e prezzo come criteri principali di scelta.
Il presidente di Confcommercio Veneto, Patrizio Bertin, commenta fiducioso l’indagine sottolineando come l’inflazione continui a erodere la capacità di spesa ma ciò nonostante le previsioni di acquisto restino in linea con lo scorso anno con la speranza che l'economia torni a correre.