ERADICAZIONE NUTRIE, A ROVIGO IL PROGETTO PILOTA

Parte un progetto per l'eradicazione delle nutrie in Veneto. Sotto i riflettori il territorio di Rovigo, dove la Regione sta per dare avvio alle operazioni, con un investimento iniziale di 100 mila euro. 
Rispetto a quanto fatto in passato si procederà con un metodo stringente. La regia degli interventi sarà centralizzata a livello provinciale, con la collaborazione di Consorzi di Bonifica, organizzazioni agricole e Polizia provinciale. 
Il Polesine sarà suddiviso in tre aree e perlustrato da sei squadre, composte da quattro persone ciascuna. I volontari impiegati saranno formati, autorizzati e, per la prima volta, rimborsati per le spese sostenute. 
Non solo: sarà lanciata un'applicazione per consentire ai cittadini di segnalare in tempo reale la presenza nutrie e tane. Infine, saranno individuate aree specifiche per lo stoccaggio delle carcasse, che saranno poi avviate alla termo-distruzione, superando la prassi, spesso inadeguata, del sotterramento in loco. 
Nonostante l'abbattimento di ben 66.700 nutrie nel corso del 2023, la situazione in Veneto rimane critica. E proprio il Polesine costituisce un habitat ideale per la proliferazione di questo animale. 
Ma il progetto, se sarà ritenuto efficace, potrà poi essere applicato in altri territori della regione, con un investimento complessivo di 500 mila euro.