VITTIMA DI RAPINA, 14ENNE VIVE NEL TERRORE
VERONA - Non c’è pace per un ragazzino di Verona vittima di una baby gang. Un anno e mezzo fa, era stato rapinato nel sottopasso di Porta Vescovo. Tre coetanei minorenni gli avevano portato via le scarpe. Nonostante il Daspo e le denunce per il 14enne e la sua famiglia l’incubo non è finito. Da mesi subisce minacce ed intimidazioni anche sotto casa tanto che il padre ha deciso di installare delle telecamere. Nell’aprile scorso i tre sono stati accusati di rapina aggravata in concorso. In casa di uno di loro la polizia ha trovato pistole ad aria compressa, proiettili, droga e denaro. Eppure oggi si mostrano più spavaldi che mai tanto da aver pubblicato sui social foto davanti alla questura arrivando a diffondere un video con minacce in stile rap.
I Daspo imposti li hanno solo avvicinato alla vittima. La polizia certo interviene ma con ha le mani legate. La legge offre pochi strumenti a chi fa rispettare le regole e a pagarne il prezzo più alto sono ancora una volta i cittadini.