DUPLICE OMICIDIO NEL ‘91: ERGASTOLO PER PIETROLUNGO
A distanza di 34 anni dall’omicidio dei coniugi vicentini Fioretto arriva dal tribunale di Vicenza la condanna all’ergastolo per colui che è stato ritenuto il killer. Si tratta di Umberto Pietrolungo, 58 anni, calabrese, considerato legato ad un clan della ‘ndrangheta, già detenuto per altri reati.
Un duplice delitto avvenuto a Vicenza nel lontano 25 febbraio 1991 nel cortile del condominio dell’abitazione delle due vittime e fino ad oggi senza un colpevole. La morte dell’avvocato Pierangelo Fioretto e della moglie Mafalda Begnozzi ad opera di due sicari che hanno scaricato le pistole sui loro corpi rimane comunque ancora avvolta nel mistero dato che il movente del duplice omicidio non è stato chiarito.
L'indagine per anni è stata un delitto irrisolto fino alla svolta arrivata nel 2023 quando quella traccia di dna isolata nel 2012 da un guanto della vittima dalla polizia scientifica ha fatto match nei computer, dopo averla comparata con un profilo genetico rinvenuto nel corso di una sparatoria avvenuta in Calabria nel 2022, che ha dato così un nome a uno dei due killer. La difesa ha annunciato ricorso in Appello per Pietrolungo che ha seguito il processo in primo grado dal carcere.