MORTE DIANA CANEVAROLO: SI ATTENDE L’AUTOPSIA
Ancora avvolta dal mistero la morte di Diana Canevarolo, la donna di 49 anni ritrovata in fin di vita a Torri di Quartesolo nel vicentino. A dissipare ogni possibile dubbio l’autopsia. Il decesso della donna sarebbe avvenuto in ospedale al San Bortolo dopo il suo ritrovamento con un esteso trauma cranico, proprio sotto casa intorno alle ore 5 del mattino di giovedì scorso. A dare l’allarme il suo compagno. Arrivata in nosocomio, la situazione è apparsa fin dai primi istanti critica, per poi peggiorare nelle ore successive fino al triste esito. Al momento nessuna ipotesi è stata esclusa degli inquirenti che stanno passando al setaccio sia la vita della donna che l’abitazione, il garage e i telefoni di famiglia posti sotto sequestro in cerca di possibili elementi chiarificatori. Come affermato dal Procuratore Capo le ipotesi al momento sono diverse. La donna potrebbe essere scivolata sul porfido battendo con violenza il capo, è caduta dal balcone? Potrebbe essere vittima di una possibile aggressione. Da parte di chi? Un ladro sorpreso dalla donna alle 5 del mattino? La Squadra Mobile berica nel frattempo sarebbe anche impegnata a supporto della Procura nel visionare le immagini della videosorveglianza di una villetta che si trova accanto alla palazzina dove la donna viveva con il compagno di 62 anni e il figlio di 19.