VICENZA: CONFRONTO ACCESO SU GESTIONE ASILI NIDO
Alla vigilia della mobilitazione proclamata per lunedì 22 dicembre da parte degli aderenti al sindacato CUB e altre sigle sindacali contro le esternalizzazioni da parte del Comune di Vicenza dei servizi all’infanzia, gli assessori al personale e all’istruzione hanno fatto il punto rispetto alla riorganizzazione del servizio. Secondo l’amministrazione non si tratta di privatizzazione ma di una modalità di gestione che rimarrà pubblica e che vedrà la collaborazione tra dipendenti comunali e del terzo settore, in continuità con quanto già avviene nei nidi comunali.
Oltre ad aumentare i posti, dagli attuali 460 a quasi 600, si amplia l’orario di apertura di tutti i 10 nidi in città, arrivando fino alle 17.30. Per ciascun nido è prevista la presenza di un coordinatore pedagogico aggiuntivo e per ogni plesso sarà disponibile il distaccamento di un’educatrice con funzioni di supporto alla gestione burocratico-amministrativa e alle esigenze operative quotidiane. Secondo il Comune la proposta avanzata dai sindacati prevede maggiori costi per il personale e andrebbe così ad ingessare completamente le assunzioni che il Comune potrebbe fare nel 2026 per tutti gli altri servizi.