IOV: DUE NUOVE STANZE PER LA LOTTA CONTRO I TUMORI
PADOVA - L’Istituto Oncologico Veneto compie un passo in avanti nella lotta contro i tumori. Questo grazie alle due stanze a bassa carica microbica inaugurate con tanto di taglio del nastro alla presenza dell’assessore regionale alla sanità Manuela Lanzarin, a sottolineare l’importanza strategica dello Iov .
Il programma di trapianto di cellule staminali nello Iov è attivo dal 2006 con procedura autologa, ovvero tramite prelievo e successiva reinfusione al paziente delle proprie cellule staminali dopo il trattamento chemioterapico ad alte dosi. Le due stanze sterili, di fatto già esistevano. Erano accreditate per pazienti sottoposti a tale procedura, ma grazie a una donazione di 60 mila euro sono state dotate di un’ulteriore protezione, conferita dal flusso laminare che abbassa ulteriormente il rischio infettivo e secondo gli standard normativi italiani ed europei abilita l’up-grade trapiantologico: il trapianto da donatore e all’introduzione di nuove opzioni terapeutiche.
Nell’ambito del programma di trapianto di cellule staminali e terapie cellulari si tratta di un momento importante che segna un ulteriore attenzione alla qualità dell’assistenza e alla cura offerta ai pazienti