GENERAZIONE Z E SALUTE MENTALE: RAGAZZE PIÙ FRAGILI
In Italia il 60% degli adolescenti è soddisfatto o molto soddisfatto di sé con percentuali più elevate tra i ragazzi rispetto alle ragazze. Al 9% è capitato di isolarsi volontariamente anche per brevi periodi per problemi di natura psicologica; quasi uno su 8 ha usato psicofarmaci senza prescrizione nell’ultimo anno, con una percentuale più alta tra le ragazze. Un gap di genere che si riscontra anche quando li si interroga sul proprio benessere psicologico: poco più di una ragazza su tre mostra di avere un buon equilibrio psicologico, contro il 66% dei ragazzi, la più ampia differenza di genere rilevata tra tutti i Paesi europei. In totale, meno della metà dei ragazzi e delle ragazze (49,6%) mostra un buon livello di salute mentale. Più di un adolecente su 8 è iperconnesso, cioè risponde ad indicatori che rilevano un profilo di uso problematico di internet e il 47 % è stato vittima di cyberbullismo, un dato in aumento dal 2018, quando le vittime erano il 31%. L’aiuto e il sostegno di chi ci sta attorno, soprattutto in una fase così delicata della crescita, diventa fondamentale.