NON CURAVA MA PALPEGGIAVA, 7 ANNI A FINTO SANTONE
Sette anni per il guaritore 49enne di origini pakistane che al posto di curare mente e corpo costringeva le sue assistite a palpeggiamenti e atti sessuali. La vicenda nasce dalla denuncia sporta da una vittime del curatore domiciliato nel milanese ma attivo con uno studio a Padova. Una donna padovana si sarebbe rivolta al “santone” per sanare alcuni problemi fisici. L’uomo dopo aver scambiato qualche parola con la donna e creato un ambiente confortevole nello studio, si leggerebbe dalle carte dell’inchiesta, avrebbe fatto crede alla “paziente” di essere in possesso di poteri curativi corpo-mente anche attraverso massaggi. Così la convince a stendersi su un lettino e comincia a palpeggiarla partendo dalle mani per poi arrivare nelle parti intime , seno e natiche tenendola costretta al lettino con le braccia e continuando con atti non richiesti dalla donna con abbracci e tentando di baciarla. Stessa scena qualche settimana dopo la prima aggressione a sfondo sessuale. Vittima in questo caso una 35enne di Piove di Sacco che ha subito le stesse attenzioni non richieste : palpeggiamenti, baci sul viso e sulle labbra , per poi toccarsi lui stesso davanti. Entrambe le pazienti hanno presentato denuncia.