VIOLENZA: CONTROLLI DAVANTI ALLE SCUOLE PADOVANE
Prefettura e Comune di Padova hanno siglato un protocollo per garantire la sicurezza davanti ai plessi scolastici. Una stretta a tutti gli effetti per arginare la piaga della violenza giovanile e dello spaccio. Diversi gli episodi di aggressioni o intimidazioni subiti da studenti per mano di coetanei. Spesso a suon di calci e pugni alcuni hanno dovuto acquistare merende, in altri casi per bottino; soldi e cellulari. Queste azioni non sono bravate, sono reati penali ma i giovani , sembra non siano intimoriti dalla cosa o forse non si rendono conto della gravità delle conseguenze degli atti compiuti. Il protocollo “Scuole Sicure 2025/2026” definisce ruoli e responsabilità per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti e la violenza nelle aree frequentate dagli studenti padovani. Grazie al finanziamento di oltre 40 mila euro assegnato dal Ministero dell’Interno per la sicurezza urbana, verranno istallate telecamere di videosorveglianza , fisse e mobili , nei pressi delle aree scolastiche individuate come luoghi sensibili o a rischio. La videosorveglianza servirà a rafforzare la sicurezza durante le ore più delicate, sarà avviata nelle prossime settimane attraverso una programmazione decisa in accordo tra Prefettura e Amministrazione comunale. Ancora più importante verranno anche sostenuti i percorsi educativi già avviati negli istituti e gli incontri con gli studenti al fine di approfondire temi fondamentali come la legalità e soprattutto le responsabilità penali legate alla violenza, alla droga e ai suoi effetti devastanti.