VINCONO LE MAMME ARCOBALENO: GLI ATTI SONO VALIDI
Il Tribunale di Padova rigetta il ricorso della Procura e dà per ora ragione alle mamme arcobaleno: sono legittime le trascrizioni anche della madre non biologica nell’atto di nascita. Prima, determinante presa di posizione dei giudici padovani sul caso dei ricorsi della Procura circa i procedimenti riguardanti l'indicazione di due genitori di sesso femminile nell'atto di nascita di un minore. Il Tribunale ha infatti dichiarato inammissibili i ricorsi del Pubblico Ministero che chiedeva la cancellazione del nominativo della madre non biologica dall'atto di nascita: secondo il giudice, per contestare l'iscrizione dell'ufficiale di stato civile, occorre fare ricorso alle diverse e ben più articolate azioni di status, ovvero azioni con rito ordinario. “Un passo avanti importante per le bambine e i bambini e per le loro mamme, oggi vince l’amore e l’interesse primario delle piccole e dei piccoli”, le parole del sindaco di Padova, Sergio Giordani. “Ho sempre ritenuto di agire secondo coscienza e secondo i principi della Costituzione. Nessuno scontro con la Procura, che ringrazio, ora spero che il Parlamento prenda atto con urgenza che esiste un grave vuoto normativo e legiferi per tutelare queste famiglie”.