AGROALIMENTARE: VERONA LEADER IN ITALIA
VERONA - Verona rafforza la sua leadership nazionale nell’agroalimentare, distaccando ulteriormente Cuneo, sorpassata nel 2023. E, anche se il 2025 è un anno dall’esito incerto, per i timori legati alla guerra commerciale scatenata dal governo Trump, per quanto riguarda la provincia scaligera si intravedono segnali di moderato ottimismo.
È quanto emerge dal 2° Report 2025 “Economia, agricoltura e agroalimentare” di Confagricoltura Verona, realizzato in collaborazione con l’Ufficio Studi Cgia di Mestre, presentato nella sede della Camera di Commercio scaligera. Il report si basa sui dati consolidati del 2024 e le proiezioni sul 2025. Numeri favorevoli che attestano la crescita della produzione, che il calo dei costi di produzione anche se restano superiori a quelli del periodo pre Covid andando a incidere sulla redditività delle imprese.
Le buone performance arrivano dal latte e dal settore frutticolo, che esce da una successione di annate molto difficili. Bene anche i prodotti vitivinicoli e gli ortaggi. Meno bene la carne e male i cereali, sia per produzione che per quotazioni.