GDF VERONA:SMANTELLATA FRODE MILIONARIA, 7 INDAGATI
La Guardia di Finanza di Verona ha eseguito un sequestro preventivo finalizzato alla confisca di oltre 33 milioni di euro, nei confronti di 7 persone e 24 società coinvolte in una frode fiscale "carosello". L'operazione si è svolta sotto il coordinamento dell’Ufficio della procura Europea EPPO di Venezia. Gli elementi raccolti dalla Fiamme Gialle, grazie al coordinamento tra gli uffici della Procura Europea italiana e croata, hanno permesso di individuare un'organizzazione internazionale attiva nelle frodi Iva nel settore del commercio all'ingrosso di prodotti per la detergenza. L'indagine, durata oltre un anno, in seguito agli alert su alcune società veronesi, ha permesso di smascherare un articolato sistema fraudolento, basato su società fittiziamente residenti all'estero che acquistavano - senza Iva - beni per la cura della casa e della persona da grossisti italiani (alcuni dei quali veronesi), per poi cederli solo sulla carta a società fantasma dislocate nel territorio campano, il tutto senza pagare le dovute tasse. Le cartiere estere, così come tutti gli indagati coinvolti nei vari passaggi della filiera, venivano gestite in Italia da un'associazione con base nel napoletano. Il trucco ha permesso il risparmio fiscale di 33,8 milioni di euro, che costituiva la base per l'attuazione di strategie di pricing aggressivo, attraverso l'immissione nel mercato nazionale di merce a prezzi altamente concorrenziali. Risultano indagate 7 persone ritenute a capo dell'associazione a delinquere, e 27 associati con il ruolo di formali amministratori delle società inserite nella frode, per i quali è in corso di valutazione l'applicazione anche delle misure cautelari personali.