CADAVERE RIPESCATO NEL CANALE SAN MASSIMO
PADOVA - E’ di un senza fissa dimora 30enne di origine romena il corpo ripescato a Padova nelle acque del canale San Massimo, a due passi dall’obitorio dell’ospedale. Passate le 6 della mattina, a fare la macabra scoperta è stato un passante che ha subito allertato la polizia. I vigili del fuoco hanno recuperato la salma portandola sull’argine, all'incrocio tra via San Massimo e via Cornaro. La polizia scientifica ha proceduto con i rilievi prima che la salma venisse portata all’istituto di medicina legale e messa a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Secondo quanto trapelato, sul corpo non ci sarebbero segni che facciano pensare a una morte violenta. Saranno gli ulteriori accertamenti a stabilire da quanto tempo il corpo privo di vita si trovasse in acqua oltre alla causa del decesso. Tra le ipotesi la caduta accidentale o un gesto volontario.