ESAME PER LA PATENTE CON TELEFONO E AURICOLARE
Due candidati all’esame teorico per la patente dell’auto sono stati scoperti a barare , grazie alla prontezza dell’esaminatore. L’uomo si è insospettito perché i due anche se in differenti sessioni indossavano la stessa felpa con cappuccio e di taglia superiore alla corporatura e avevano un fare particolarmente circospetto. Una volta al cospetto delle pattuglie del Comando Della Guardia di Finanza di Treviso intervenute sul posto, i due concorrenti hanno consegnato spontaneamente i kit necessari per superare in modo illecito le prove d’esame, tra cui la felpa, al cui interno erano stati incollati un router e uno smartphone, la cui videocamera spuntava dall’indumento attraverso una minuscola apertura. Addirittura, per la consegna degli auricolari è stato necessario accompagnare d’urgenza le due persone presso il presidio ospedaliero di Treviso, in modo da liberare i canali uditivi dai minuscoli congegni che provocavano un acuto dolore. Gli aspiranti, un uomo e una donna di nazionalità straniera, hanno dunque confessato il maldestro tentativo di conseguire la patente, fornendo versioni poco credibili. Il primo, di nazionalità marocchina, impiegato come facchino in un’azienda del trevigiano, ha dichiarato di essere stato avvicinato da una persona presso la stazione ferroviaria di Treviso, e di aver versato mille euro a garanzia di superare l’esame. La seconda, di nazionalità gambiana, disoccupata, ha affermato di essere stata avvicinata, presso un’autoscuola di Conegliano, da due persone che le hanno proposto di superare l’esame al prezzo di 2.500 euro. I tentativi di conseguire la patente di guida senza alcuna preparazione erano quasi andati a buon fine: le prove d’esame, infatti, erano state superate senza alcun errore. I candidati, dunque, sono stati denunciati alla locale Autorità Giudiziaria per il reato di illecito conseguimento di titoli, mentre i kit sono stati sequestrati d’urgenza, con successiva convalida della Procura della Repubblica di Treviso.
Servizio di EMILIANO SCHINCAGLIA