GIOVENTÙ E DELINQUENZA: 15ENNE AGGREDITO A TREVISO
I disagi delle nuove generazioni sono palpabili e da questi a volte scaturiscono episodi di aggressioni, furti, spaccio. A ciò si aggiunge la carenza di sostegni familiari e sociali.
A testimoniarlo, ancora una volta, il fatto che ha visto vittima alla stazione di Treviso un quindicenne del luogo.
Il giovane, appena uscito da scuola, si trovava nei pressi della fermata dell’autobus che lo avrebbe portato a casa. Inizialmente è stato avvicinato da un tredicenne che gli ha chiesto un euro. L’approccio apparentemente innocente del giovane serviva in realtà a capire se lo studente fosse una preda economicamente vantaggiosa. Una volta visto il portafogli con una banconota da 50 euro e un bancomat, il quindicenne è stato circondato dalla baby gang composta da 7 giovani dai 13 ai 15 anni. Impaurita e indifesa la vittima è stata costretta a consegnare tutto ciò che aveva.
Lo studente ha poi denunciato l’accaduto alla polizia scoprendo grazie ai tracciamenti della carta di credito e alle telecamere di videosorveglianza poste in zona che il gruppo stava comprando kebab, bubble tea e sigarette. Un gesto compiuto con estrema leggerezza, spese di poco conto che hanno pesato amaramente su alcuni di loro, accusati di rapina aggravata. Il 15enne membro della baby gang potrebbe anche finire in riformatorio.