PESCA IN VENETO, CRESCE LA CATTURA DI PESCE AZZURRO
Nella pesca del pesce azzurro, il Veneto non ha rivali. Con oltre 8.000 tonnellate di alici e sardine, supera Emilia Romagna, Marche e Abruzzo.
I numeri parlano chiaro. Rispetto all’anno scorso, Veneto Agricoltura ha registrato un aumento della quantità di alici del 23,2% e di sardine del 13,6%. Un toccasana per le imprese ittiche della regione e per i due mercati di Chioggia e Pila-Porto Tolle.
Un traguardo reso possibile anche dalla disponibilità di pescherecci veneti che costituiscono il 29% delle volanti autorizzate alla pesca dei piccoli pelagici nel mare Adriatico.
Con questi risultati importanti, il mercato ittico veneto si conferma il punto di riferimento per la pesca del pesce azzurro nell’Adriatico.
Nonostante il primato, la crescita delle spese degli ultimi anni ha reso il mestiere del pescatore sempre più difficile. Le imbarcazioni e i giorni di pesca annuali sono in calo. I prezzi invece continuano a salire.
Difficoltà che indubbiamente ci sono ma che le imprese locali affrontano con determinazione.